Contributi a fondo perduto per progetti di innovazione aziendale per la gestione post COVID-19 e in fase di pre-lancio sul mercato.

Segnaliamo che ieri è stato pubblicato l’Avviso 1-2020, che prevede contributi a fondo perduto a favore di piccole e medie imprese per progetti di innovazione aziendale (destinati al mercato e non ad uso interno) per la gestione post COVID-19 e in fase di pre-lancio sul mercato- “ultimo miglio”.

Si tratta di contributi che possono coprire fino al 100% della spesa e fino ad un tetto massimo di 50.000 euro per azienda. I progetti oggetto della domanda di contributo dovranno essere ultimati entro il 31 ottobre 2020. La presentazione della domanda dovrà avvenire entro il 30 luglio 2020 da apposita piattaforma messa a disposizione della provincia.

REQUISITI RICHIESTI:
iscrizione nel Registro delle imprese della Provincia autonoma di Trento e stato attività “attiva” risultante dalla relativa visura camerale;
• sede legale e operativa, oppure sola sede operativa, nella Provincia autonoma di Trento;
non avere in corso procedure concorsuali;non essere in difficoltà ai sensi della normativa UE alla data del 31 dicembre 2019;
essere in posizione di regolarità contributiva.

ASPETTI DEL PROGETTO E SPESE CHE SI POSSONO PRESENTARE:

Il progetto di innovazione può essere attivo dal 1° febbraio 2020 o in data successiva, è comunque necessario terminarlo entro il 31 ottobre 2020. Il progetto e le spese ritenute ammissibili sono valutati da parte di una Commissione. Nello specifico al momento di presentazione della domanda di contributo le spese devono essere:
• descritte, indicando categoria di appartenenza, dettaglio di spesa e denominazione del fornitore;
•quantificate nel loro ammontare.

SPESE AMMISSIBILI:
• acquisto materiale, componenti, macchinari (se l’importo è superiore a 10 mila euro sarà applicato un ammortamento forfetario su base annuale);
• noleggio componenti, macchinari (forfetario annuale);
• servizi di consulenza direttamente connesse alla realizzazione del prodotto/servizio;
• servizi di supporto tecnico/scientifico e prototipazione direttamente connessi alla realizzazione del prodotto/servizio (ad esempio: ente di ricerca o fornitore di tecnologia/innovazione che supporta tecnicamente e scientificamente l’azienda);
• servizi di lavorazione effettuati da terzi; • acquisto/noleggio dispositivi DPI;
• costi di validazione ergonomica, collaudo, omologazione e certificazione del prodotto/servizio;
• spese relative all’analisi del contesto brevettuale e all’ottenimento di brevetti (Freedom to operate, preparazione e deposito di domanda di brevetto);
• acquisizione di diritti d’uso o licenze di brevetti e altri titoli di proprietà intellettuale, software specialistici, nonché banche dati, strettamente correlati alla realizzazione del progetto (pagamento quota annuale);
costo personale con contratto di lavoro dipendente o contratto di collaborazione (nel limite massimo del 30% della spesa complessiva ammessa a finanziamento).

Al termine della valutazione sarà stilata la graduatoria di merito per l’ammissione a contributo, e sarà pubblicata sul sito di Trentino Sviluppo.

Attenzione
Non possono essere destinate le tecnologie, i prodotti e i servizi innovativi realizzati nell’ambito del progetto ammesso a contributo, ad uso interno all’ impresa, ma devono essere destinati alla vendita a clienti business/consumer.
A mero titolo di esempio, non esaustivo, i progetti potrebbero riguardare controlli degli accessi, verifica biometrica e di sicurezza, monitoraggio delle distanze, pianificazione delle attività e degli interventi, pulizia e sanificazione degli ambienti. I prodotti/servizi non potranno essere destinati all’uso interno dell’azienda, ma dovranno essere destinati alla vendita a clienti usiness/consumer.

AMMONTARE DEL SOSTEGNO ED EROGAZIONE:
• È possibile ricevere un contributo pari al 100% delle spese presentate e ritenute ammissibili;
• Il limite massimo del contributo che può ricevere ogni progetto è pari a 50 mila euro;
• Il limite minimo di spese per richiedere il contributo è di 10 mila euro;
• Il contributo è concesso ai sensi del regime previsto dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”;
• Il contributo sarà erogato progressivamente, per importi minimi di spesa pari a 10 mila euro e a seguito della relativa richiesta di erogazione e rendicontazione delle spese.

Attenzione
Per l’ultima richiesta di erogazione – a saldo – è possibile presentare un ammontare di spesa inferiore a 10 mila euro previa presentazione di una relazione tecnica sul progetto portato a compimento.

OBBLIGHI:
L’accesso al contributo comporta per te questi obblighi:
• accettare ogni controllo sull’effettiva destinazione del contributo concesso e sul rispetto degli obblighi previsti dalla legge provinciale;
• dare tempestiva comunicazione a Trentino Sviluppo di qualsiasi modificazione soggettiva o oggettiva rilevante ai fini della concessione o del mantenimento del contributo;
•  mantenere attiva l’impresa per un periodo di cinque anni dalla data dell’ultima fattura rimborsata;
• il divieto di affittare l’azienda per un periodo di cinque anni dalla data dell’ultima fattura rimborsata;
• conservare la documentazione amministrativa e contabile presso la sede operativa situata in Provincia autonoma di Trento per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data dell’ultima fattura rimborsata.

Attenzione
In caso di violazione di uno di questi obblighi la Provincia procederà con la revoca o il diniego del contributo che l’impresa ha ricevuto.

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